Il Corporate Equality Index 2015 della Human Rights Campaign Foundation è lo strumento di benchmark nazionale utilizzato per le policy e le prassi riguardanti il personale gay, lesbico, bisessuale e transgender. Secondo il rapporto CEI del 2015, 366 importanti aziende, che operano in quasi ogni settore e area geografica, hanno ottenuto un punteggio del 100% e il riconoscimento di "migliore azienda in cui lavorare per l'eguaglianza LGBT".

2020 Women on Boards è una campagna nazionale che si propone di innalzare la percentuale di donne presenti nei consigli di amministrazione di società statunitensi, portandola ad almeno il 20% entro il 2020. L'iniziativa è nata nel 2010 a opera di due donne motivate dalla mancanza di rappresentanza femminile nei consigli di amministrazione aziendali e dal fatto che il tasso di partecipazione non aumentava. Hanno creato un'organizzazione senza fini di lucro che si sarebbe concentrata sulla mobilitazione delle parti interessate, dai consumatori ai membri dei consigli di amministrazione, per coinvolgerle con l'obiettivo di incrementare questi numeri. 2020 Women on Boards è incentrata su un'azione di sensibilizzazione in merito all'importanza del tema. Un consiglio di amministrazione diversificato è un consiglio migliore. La diversità è alla base dell'America. Quando i consigli di amministrazione includono punti di vista diversi, possono prendere decisioni migliori per l'azienda e per le sue parti interessate. La diversità aggiunge valore e migliora i risultati economici.

L'elenco "Top Supporters of HBCUs" si basa su un sondaggio condotto sui presidi di facoltà dei 14 programmi di ingegneria delle istituzioni HBCU (Historically Black College and University) accreditate ABET e della Advancing Minorities’ Interest in Engineering (AMIE), una coalizione tra società e istituzioni accademiche. Nel sondaggio viene chiesto a queste persone di elencare le aziende e le organizzazioni governative/senza fini di lucro che sostengono maggiormente le proprie istituzioni. Nella compilazione del sondaggio annuale, le istituzioni prendono in considerazione i seguenti fattori: supporto alla modernizzazione e del miglioramento dell'infrastruttura, progetti di ricerca e mentoring, partecipazione a consigli consultivi, opportunità di sviluppo per i docenti, borse di studio, progetti di studenti, stipendi, cooperazioni e opportunità di carriera.

Calvert ritiene che le aziende che si impegnano a fondo per offrire un ambiente di lavoro equo e paritario saranno premiate sia sul luogo di lavoro che sul mercato. Animata da questa convinzione, Calvert continua a valutare le pratiche relative alla diversità delle aziende multinazionali incluse nell'indice Standard & Poor’s 100 (S&P 100). Utilizzando una metodologia approfondita, esaminiamo le pratiche, i programmi e i risultati di queste aziende in merito alla diversità; identifichiamo i leader e i ritardatari e forniamo raccomandazioni per aiutare le aziende a identificare e colmare le lacune operative.

Ogni anno la National Society of Black Engineers (NSBE) premia i partner più impegnati che danno continuamente prova di un'incommensurabile dedizione alla nostra missione "di aumentare il numero di ingegneri afroamericani culturalmente responsabili che eccellono sul piano accademico, si affermano a livello professionale ed esercitano un impatto positivo sulla comunità". Uno dei premi più prestigiosi della NSBE, il Chairman’s Award, viene conferito a un'organizzazione che ha dato prova di eccellenza in qualità di investitore nell'istituzione. Il risultato di questo investimento influisce sulle comunità di tutto il mondo affinché la comunità afroamericana possa superare la parità nell'accesso ai settori dell'ingegneria, nel conseguimento dei titoli di studio e nel successo professionale.

Il Freedom Award è il massimo riconoscimento conferito ai datori di lavoro per il supporto offerto ai propri dipendenti che prestano anche servizio nella Guardia e riserva nazionale.

Il Disability Equality Index è uno strumento di benchmarking nazionale, trasparente e annuo che offre alle aziende l'opportunità di ricevere una valutazione oggettiva delle proprie politiche e prassi generali in tema di inclusione. È uno strumento di formazione, stimolo e riconoscimento che va oltre i requisiti della conformità legale, aiutando le aziende a identificare opportunità di miglioramento continuo e a crearsi una reputazione in qualità di organizzazioni per le quali la diversità e l'inclusione sono importanti.